Secondo te la smagliatura è una cicatrice, un callo o….altro?
Da sempre definita in modo errato; fu solo Koestner che nel 1867 l’analizzò dal punto di vista istologico e arrivò alla definizione reale e attuale di “stria atrofica”.
Quindi la smagliatura non è né una cicatrice e nemmeno un callo ma una striscia di tessuto atrofizzato, diciamo pure “addormentato”.
In questo punto di pelle è tutto appiattito, schiacciato, dove tutto il tessuto non riesce a svolgere il suo regolare funzionamento, di conseguenza anche la capacità di abbronzarla è inibita (da qui il caratteristico colore bianco)
E se questo tessuto è “addormentato” esiste un modo per “svegliarlo”?
Ebbene SI’
Esiste un metodo, l’unico al mondo riconosciuto a livello medico e scientifico, in grado di rigenerare il tessuto. Si ottiene un riempimento medio del 83,55% sia dal punto di vista del tatto che della vista (perché riprendono ad abbronzarsi), e questo risultato è definitivo.
Studi medici riconosciuti, applicati ed insegnati all’Università di Pisa – Prof. Bacci e documentati anche dalle Università di Pavia e Barcellona.