Il massaggio ayurvedico fa parte della più ampia scienza della vita indiana. L’ Ayurveda è nota come scienza medica ma soprattutto come scienza medica sacra. Anche il massaggio ayurvedico quindi viene considerato una tecnica dalla sostanza sacra.
Non si tratta solamente di un massaggio che tonifica i muscoli o che favorisce il drenaggio della linfa ma è anche una pratica capace di trasformare le energie compresse e di permettere al corpo sia fisico che energetico di rigenerarsi e di ritrovare integrità e spiritualità.
In pratica Il terapeuta massaggia il corpo del paziente per un tempo molto lungo in modo da provocare veri e propri effetti terapeutici sugli organi interni. Quindi massaggi definiti ayurvedici di 20-30 minuti non sono tali. La tecnica non è semplice e richiede anche il lavoro di più massaggiatori. Consiste nel trattare le diverse parti del corpo con differenti oli ed essenze. Il massaggio ayurvedico deve essere attuato in sincronia con i ritmi del corpo.
A che cosa serve
Il massaggio secondo la tradizione ayurvedica è consigliato per allontanare la vecchiaia nutrire i Dhatu – ovvero i tessuti del corpo -, togliere la fatica fisica mentale emotiva, migliorare la vista, rinforzare il corpo, favorire il sistema digerente, circolatorio, linfatico, escretorio, nervoso, energetico e favorire il sonno e i sogni. Inoltre per migliorare la concentrazione, rinforzare la pelle, armonizzare i tre Dosha ovvero i caratteri energetici individuali. Un ciclo organizzato di massaggi aumenta la resistenza alle malattie e migliora lo stato generale della salute, combattendo lo stress, acuendo la percezione e la confidenza con il corpo.
Tra i vari tipi di massaggio si possono annoverare:
• Lo sfioramento, ossia far scivolare il palmo o il polpastrello sulla pelle; in questo modo si attiva il ritorno venoso al cuore
• La percussione, una sequenza di colpi dati con il palmo o con il pugno chiuso; induce un effetto stimolante e tonificante
• L’impastamento, ovvero il sollevamento della pelle eseguito con un pizzicamento e una torsione
• La frizione, che consiste in una pressione da associare a movimenti circolari o diversi
• La pressione, cioè comprimere con il palmo la pelle eseguendo un movimento continuo e dolce, questo è utile per eliminare contratture muscolari (crampi)
• La vibrazione, ossia una pressione unita ad un movimento oscillatorio; produce un effetto stimolante
Si utilizzano oli o creme o candele per facilitare lo scorrere delle mani sul corpo.